Gestire il tempo per la sicurezza e la salute

GESTIRE IL TEMPO PER LA SICUREZZA DEL LAVORO

La sicurezza sul lavoro è un aspetto fondamentale per il benessere dei dipendenti e la produttività dell'azienda. Ma quanto tempo richiede gestire la sicurezza sul lavoro in un'azienda fino a 50 persone?

Da uno studio condotto dalla Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) nel 2020, il tempo necessario per gestire la sicurezza sul lavoro in un'azienda dipende principalmente da tre fattori: la dimensione dell'azienda, il settore di attività e la complessità dei rischi.

Più precisamente secondo uno studio condotto dal National Safety Council, le aziende dovrebbero dedicare almeno il 2% del tempo di lavoro totale alla gestione della sicurezza sul lavoro. In altre parole, se un'azienda ha 50 dipendenti che lavorano 40 ore a settimana, dovrebbe dedicare almeno 40 ore al mese alla gestione della sicurezza sul lavoro.

La dimensione aziendale incide anche sull’aspetto statistico relativo alla frequenza di infortuni: Analisi INAIL, relative al 2020, dimostrano che la maggior parte degli infortuni sul lavoro avviene in aziende con meno di 50 dipendenti. Ciò dimostra l'importanza di gestire correttamente la sicurezza sul lavoro anche in aziende di piccole dimensioni e, implicitamente, quanto le aziende di dimensioni più ridotte abbiano difficoltà ad avere risorse umane e temporali a disposizione per questa gestione.

Aziende sino a 50 dipendenti dovrebbero maggiormente sforzarsi per una gestione corretta della sicurezza dei lavoratori, anche sopportando un peso, in termini amministrativi e di tempo/lavoro, di circa 40 ore al mese. Senza considerare l’onere derivante da attività ispettive degli enti di controllo, sanzioni o aspetti contravvenzionali, autentici amplificatori dello stress dell’ambiente di lavoro.

Un metodo consigliabile per facilitare la gestione della sicurezza sul lavoro in un'azienda fino a 50 persone, è definire un sistema di gestione della sicurezza (SGS) conforme alla norma ISO 45001. Secondo uno studio condotto dal Politecnico di Milano nel 2020, l'adozione di un SGS può ridurre del 60% gli infortuni sul lavoro e del 50% i giorni di assenza per malattia dei dipendenti: pare addirittura superfluo evidenziare il risparmio di risorse in caso di minori problemi di questo tipo (si pensi solo all’impatto che provoca una richiesta di documentazione avanzata da un Ente di controllo, normalmente con pochissimi giorni a disposizione per rispondere).

L’opzione di adottare un sistema di gestione secondo UNI EN ISO 45001 è accattivante anche perché lo sforzo per adeguare i processi alle richieste della norma è molto limitato: in effetti molte attività richiesta dalla norma sono obbligatorie per Legge. Spesso basta scrivere i documenti esistenti in modo leggermente diverso e, rispettando la Legge, si ha disposizione la base documentale per accedere alla certificazione UNI EN ISO 45001.